dove bisognerà collocarlo? A Nostra Signora delle Vittorie a Parigi o a Pellevoi…? Non mi diede il tempo di pronunciare per intero la parola Pellevoisin che mi rispose: “A Nostra Signora delle Vittorie hanno
porta a Dio perché Egli sciolga i nodi della nostra anima con la sua misericordia di Padre […]. Ognuno di noi ne ha alcuni, e possiamo chiederci dentro al nostro cuore: quali nodi ci sono nella mia vita?
di rugby del Roc, il santuario di Rocamadour ha visto la consacrazione di una cappella dedicata a Nostra Signora dell’Ovale. A Larrivière-Saint-Savin (Landes, Francia) esiste già una cappella intitolata [...] gemellaggio con quella cappella che la città di Rocamadour ha deciso di inaugurare la sua, dedicandola a “Nostra Signora dell’Ovale” e consacrandola ai giocatori di rugby feriti o scomparsi durante gli incontri
voi stessi. Auto controllarsi, significa ordinare, comporre quello che abbiamo ricevuto coi nostri doni, le nostre esperienze buone o cattive… una vita che piace a Dio ; significa essere impetuosi e determinati
battuti per conservare il Rosario. È la nostra santa eredità. […] Ma perché questa semplice preghiera è così cara ai Domenicani? Forse perché al centro della nostra tradizione teologica risiede un'aspirazione
rivelazione del suo mistero. Ed è proprio per questa loro disponibilità totale che meritano tutta la nostra ammirazione. Non è semplice sapere di aver in custodia il Figlio di Dio e fuggire in Egitto, ritornare [...] quotidiano in modo eroico, così che l’eroico diventasse quotidiano e anche noi potessimo imitarli nel nostro quotidiano. Giuseppe si impegnò con tutta la sua persona nell’opera di Redenzione del Figlio di Maria:
rosari tutto va meglio Un prete di Fatima racconta un incontro che l’ha vivamente impressionato. Nella nostra casa mi occupo degli ospiti di passaggio, e ho osservato una coppia che si recava frequentemente [...] Anche tra di noi, quando ci sono delle difficoltà, dopo una decina di rosari, tutto va meglio ! Il nostro dissenso è minimo di fronte ai grandi misteri di Dio. » Petrusblatt - Berlino, ottobre 1968.
battuti per conservare il Rosario. E’ la nostra santa eredità. Ma perché questa semplice preghiera è cosi’ cara ai Domenicani ? Forse perché al cuore della nostra tradizione teologica risiede un’aspirazione
apparizioni, con il loro prestigio e i loro frutti? Non è forse ancora di più il servizio dei poveri: "i nostri padroni", come disse Caterina secondo il suo santo fondatore monsieur Vincent? Ella seppe incontrarli [...] .. Non aveva complessi. Osava parlare di Dio a coloro che aiutava. Dare Dio e dare il pane, dare Nostro Signore e dare il proprio affetto a chi soffre, vanno insieme, vengono dallo stesso cuore. Come
passi biblici da recitare. Più tardi si fecero “corde di preghiera” partendo dalla recita del Padre Nostro, da cui il primo nome conosciuto del rosario in Occidente: il “paternoster”. Infatti nei monasteri [...] (ndr: i fiori che la formavano furono invece all’origine della parola italiana rosario). Al Padre nostro furono presto aggiunte la parole dell’arcangelo Gabriele al momento dell’Annunciazione: la preghiera