confessato senza un sincero pentimento, vi impedirà di entrare nel santo Paradiso. Se avete commesso dei peccati mortali, bisogna assolutamente che li confessiate al sacerdote con un pentimento sincero.”
ella compirà anche le più grandi cose che avverranno negli ultimi tempi. La formazione e l'educazione dei grandi santi, che vivranno verso la fine del mondo, sono riservate a lei” (Trattato della vera devozione
concilio d’Efeso nel 431, la Chiesa venera la Vergine Maria con il titolo di madre di Dio. ( Sancta Maria Dei Genitrix ) in greco Theotokos. Questa solennità celebra il mistero dell’Incarnazione. Benché il titolo
dunque un orientamento nettamente cristologico”. “Il Gesù di ogni Ave Maria è lo stesso che la sequenza dei misteri ci presenta di volta in volta…” “La mia preghiera preferita, perché risplende di semplicità
soccorso alla Vergine contro la minaccia dell’armata musulmana. E attribuì poi a Maria il successo dei suoi sforzi. Un’indagine ecclesiastica in cui figurano oltre cinquanta testimoni assicura la veridicità [...] Máriapócs alla presenza di oltre 200.000 persone. Tratto da Notre-Dame des Temps Nouveaux [ Nostra Signora dei Tempi Nuovi ], 1967 Riportato nella Raccolta mariana di padre Albert Pfleger nello stesso anno
rivelato ai bambini un segno terribile: “Vedemmo come un grande mare di fuoco, in cui erano immersi dei demoni e degli esseri umani” ha raccontato Lucia. I messaggi di Gesù (Marco 1, 10), di Giovanni Battista [...] della penitenza e del pentimento, con la convinzione che il peccato non esista veramente, è alla base dei principali disastri morali dell’epoca, come l’aborto, la tratta degli esseri umani, la pornografia
dottrina e la propria vita. R. F. Rohrbacher, storico Tratto da Le chapelet des enfants [ Il Rosario dei bambini ]
Estratti da una lettera di padre E. Mauran, francescano Tratto da Le chapelet des enfants [ Il Rosario dei bambini ]
da Le glorie di Maria di Alfonso Maria de’ Liguori Tratto da Le chapelet des enfants [ Il Rosario dei bambini ]
Il demonio, scoraggiato, decise di lasciarlo stare. Tratto da Le chapelet des enfants [ Il Rosario dei bambini ]