Tomasz Tlałka, uno degli organizzatori di quest’azione, spiega: “Oggi desideriamo incoronare Maria non con delle corone d’oro, ma con degli atti della nostra vita. Per realizzare questo proposito abbiamo
internazionali. Il fatto che il Paese sia totalmente musulmano non è un problema. Come recitato durante l’atto di consacrazione: « Gli Afghani non appartengono al nostro gregge, ma sono nostri fratelli e figli
fronte al più grande combattimento che l'umanità abbia mai visto. Penso che la comunità cristiana non l'abbia ancora compreso del tutto. Noi siamo oggi di fronte alla lotta finale tra la Chiesa e l'Anti-Chiesa
che esistono anche l’inferno e il purgatorio, e che un solo peccato mortale, commesso in mala fede e non confessato, o confessato senza un sincero pentimento, vi impedirà di entrare nel santo Paradiso. Se
Allora mi sono rivolto alla Vergine: “ Oh Madre mia, fa’ che l’inizio del mio incarico di vescovo non sia offuscato da questo incidente!” Il giorno successivo, per prima cosa mi sono recato in ospedale [...] molto forte. Venticinque anni più tardi mi hanno invitato a celebrare una messa a Itapeva, di cui non ero più vescovo, ed ecco che una coppia con due bambini viene verso di me: la donna si presenta “ Sono
tristi… Dobbiamo ricordarci che nel 1917 c’era la guerra, tantissimo odio e violenza, e la nostra epoca non è poi tanto migliore. Il messaggio di Maria è un messaggio di pace e di riconciliazione. La cosa che
Maria non sarebbe potuta piacere a Dio: Su chi volgerò lo sguardo - Egli dice - se non sopra chi è umile e ama la pace (Is 66, 21). Sull’umile, ha detto, non su chi è vergine: se Maria, dunque, non fosse [...] fosse stata umile, lo Spirito Santo non avrebbe potuto posarsi su di lei. E se lo Spirito Santo non si fosse posato su di lei, non avrebbe potuto renderla feconda. E, in effetti, come avrebbe potuto concepire [...] concepire suo Figlio senza la presenza dello Spirito Santo? Su questo non ci sono dubbi: Maria ha concepito attraverso lo Spirito Santo, come lei stessa afferma: “Dio riconobbe l’umiltà della sua serva” (Luca
tradurrà in amore per Maria, e viceversa, perché l'una non può sussistere senza l'altra » (n. 28). Il rapporto tra Maria e la Chiesa è così intimo che non è possibile amare Maria senza amare la Chiesa, né amare
giovani, in montagna. Alla domanda che gli ha posto Zenit.org: “Cosa possiamo dire a un giovane che non comprende il ruolo di Maria nella fede cristiana?”, padre Sarrasin risponde così: «Maria ha vissuto
speciale attenzione nel servire i poveri e i bisognosi», ha detto Francesco. «E — così ha aggiunto — non lasciate di pregare ogni giorno il Rosario». it.Zenit