22 maggio – Santa Rita da Cascia, religiosa agostiniana – Italia, Brescia: Madonna delle Grazie (1526)

A Brescia, Maria distribuisce le sue grazie da oltre dieci secoli!

© CC BY-SA 3.0/Wolfgang Moroder
© CC BY-SA 3.0/Wolfgang Moroder

Quando gli abitanti di Brescia dicono: «Madonna delle Grazie» alludono a un luogo a loro molto caro, ricco di storia e d’arte, ma anche carico di fede.

L’8 settembre del 1290, il vescovo Berardo Maggi pose la prima pietra del Santuario dei Padri Umiliati di Palazzolo; costoro vi collocarono l’immagine della Madre di Dio sacra e oggetto della venerazione pubblica per le grazie dispensate in abbondanza.

Il 22 maggio del 1526 molte persone testimoniarono di una prima manifestazione miracolosa dell’immagine della Vergine: la Madonna aprì e chiuse miracolosamente le mani e gli occhi come per implorare un favore da parte del Divin Bambin Gesù che rispondeva con gli stessi gesti di soave dolcezza. L’accaduto fu approvato e confermato da Monsignor Paolo Zane, vescovo di Brescia.

Il 17 marzo 1963 l’attuale chiesa è elevata a «Basilica Romana Minore» per decreto del Papa Giovanni XXIII.

La chiesa di Santa Maria delle Grazie è una vera meraviglia nel cuore della città! Simbolo del Rinascimento italiano, fu costruita tra il 1463 e il 1497 sulle ceneri della prima cappella che doveva il suo nome alla Vergine delle Grazie. Vi accorrono in folla in qualsiasi momento per pregarla:

«O Vergine, Maria delle Grazie, Ti chiediamo solo una cosa, Madre nostra: rendici capaci di amare, adorare, servire Gesù con tutto il nostro Cuore e con tutte le nostre forze affinché tutto ciò che è sia focalizzato dove si trova la vera vita. Amen.» (Tratto dalla preghiera ufficiale alla Madonna delle Grazie di Brescia)

 

Mariana Enciclopedia

in-lombardia.it

 

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