Une Minute avec Marie
Faire connaître et aimer Marie
Da bambino non mi è mancato nulla sul piano materiale ; nulla salvo, alla fin fine, l’essenziale cioè l’amore. Mio padre lavorava enormemente, l’ho visto poco da bambino e quando ci si vedeva, eran solo conflitti e discussioni… Ho voluto cercar altrove l’amore che mi mancava.
Da adolescente mi sono messo a fumare, a frequentare cattive compagnie, a bere, ad andare su siti porno… Stavo nella spiritualità buddista perché si rimaneva in una specie di contemplazione, di benessere animale.
E sono arrivato ad un periodo della mia vita, dove ero veramente al punto più basso e m’ero separato della mia compagna. Eppure ho sempre voluto fare del bene, ho sempre amato gli altri… ma «non mi veniva» :facevo il male che non volevo fare e non comprendevo che cosa succedeva. Ho compreso allora che facevo soffrire la mia ex-compagna perché cercavo me stesso senza essere in pace interiore. Fu una presa di coscienza.
Allora ho gridato a Dio, supplicando: « Se c'è qualcuno in cielo, se’c'è un Dio, aiutami, fa’ qualche cosa per me. Non ne posso più. Vedo bene che niente funziona nella mia vita: ne combino di ogni. Aiutami, se c'è veramente qualcuno! »
Qualche giorno dopo, su consiglio di un'amica, sono andato su un sito internet e là sono capitato su un'immagine della Vergine Maria. Mi avevano detto che la Vergine esisteva e avevo sentito parlare di Gesù. Ma non sapevo niente di loro!
Quando li ho scoperti, grazie a questo sito, mi son messo a piangere. Lacrime di gioia ! Ho chiamato Maria ‘ madre’ e ciò m’ha completamente sconvolto : ho ricevuto in quel momento un amore inesprimibile ! Tutto è divenuto chiaro ed ho capito che le dovevo affidare tutta la vita. Ho detto : « Madre , salvami, liberami »… mi sono uscite queste parole. Da sole, così, senza riflettere! Era ma madre ; le parlavo senza filtro: le potevo dire tutto, affidarle tutto.
Maria ha purificato la mia vita, ha fatto ordine e mi ha mostrato la vera via, la via di Gesù.
Il combattimento spirituale è stato duro perché bisognava liberarsi di molte cose, delle paure… ma ho compreso che dovevo abbandonarmi al Signore, invece di combattere con le mie sole forze. E la liberazione è arrivata, un po’ per volta. Ho sentito una pace ritornare in me, una gioia, piena d’amore. Ho potuto incontrare persone colme di fede che mi hanno mostrato che cosa era l’amore, che cosa era la condivisione.
Dopo, ho cominciato un via verso il battesimo e se tutto va bene, tra due anni, potrò essere battezzato ed essere pienamente figlio di Dio.