L'esperienza di Lourdes affascina e parla alla vita. Lo dimostrano tra le altre le testimonianze di molti giovani, come spiega Monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto, che si è espresso in una riflessione su Lourdes del 2017:
"Ho potuto verificarlo ancora una volta guidando un pellegrinaggio di un centinaio di giovani dalla mia diocesi. Sono stati 'trasportati' a Lourdes. Perché? Vorrei rispondere a questa domanda sottolineando tre aspetti che hanno particolarmente colpito i giovani. Il primo è la straordinaria esperienza di preghiera personale e comunitaria che si può compiere a Lourdes: la cura e la bellezza della liturgia dei canti, la suggestione della processione eucaristica nel pomeriggio e della processione con le fiaccole la sera, il numero di persone provenienti dal mondo intero che si trovano riunite in questa preghiera e nel silenzio pregando davanti alla grotta parlano al cuore dei giovani con intensità toccante. Con la preghiera c'è l'incontro con i malati che colpisce i giovani e letteralmente li trasforma: a Lourdes l'ordine abituale delle nostre società è rovesciato.
Al primo posto ci sono i deboli, gli infermi e tutto gira attorno al servizio d'amore che viene reso loro: È impressionante vedere come i giovani colgono il messaggio e si sentono attirati da questo rovesciamento della logica che consumismo ed edonismo dominanti tendono ad imporre. Per finire, a Lourdes i giovani si riconoscono fratelli dell'umanità intera, di tutte le culture ed esperienze: il colore della pelle di tanti Pellegrini rappresenta veramente la famiglia umana nella diversità dei suoi volti e nella comune dignità di essere tutti persone umane figli dell'unico Dio. A Lourdes la follia delle ideologia razziste e xenofobe appare in tutta la sua povertà culturale e spirituale, mentre si avverte l'urgenza di essere e voler essere uniti nell'unica e comune avventura della vita, di fianco all'Eterno e nella responsabilità reciproca. Scuola di fede e di servizi per gli altri, Lourdes è anche una grande scuola di umanità realizzata secondo il sogno di Dio, Padre di tutti".
Adattamento da una riflessione su Lourdes di Monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti e Vasto, 6 agosto 2017.