11 maggio – Italia, Bologna: Madonna di San Luca – Filippine, Antipolo: Nuestra Señora de la Paz

Quando gli ultracinquantenni di Staten Island danno l’esempio

In un centro di animazione di New York in cui si ritrovano con regolarità persone di una certa età e persone con disabilità, due animatrici hanno presentato al gruppo un’attività originale, molto utile per la pace tra gli uomini, accolta da tutti in maniera molto positiva. Una giornalista locale ha riportato il fatto sul suo sito:

«Sappiamo che i cattolici recitano il Rosario per chiedere a Dio una grazia particolare. Ma qui, a Staten Island (isola della città di New York, Stati Uniti), esiste un gruppo di patrioti ultracinquantenni e di persone con disabilità, al centro St Mark, proprio davanti al molo di Staten Island, che vanno al di là del richiamo al dovere nel “grande dipartimento del cuore” e fabbricano nelle proprie case dei rosari speciali per i soldati impegnati all’estero, in zone di guerra.

Questi rosari così originali sono ideati specificatamente per i bisogni dei soldati. Ad esempio, non fanno alcun rumore, poiché i grani sono rappresentati da nodi, e sono di colori mimetici (nei toni “esercito” e “deserto”).»

Come possiamo non augurarci che l’iniziativa si diffonda al punto che il rosario diventi l’arma più potente di tutti gli eserciti del mondo?!

Tradotto dal francese. Fonte: Carol Ann Benanti

Silive.com

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