2 marzo – 13a apparizione a Lourdes - Pio XI proclama Maria Patrona principale della Francia (1922)

Il Rosario esercita sull'orante un'azione pacificante

Pregare i misteri gaudiosi del Rosario può aiutarci a trovare la pace inerente allo spirito del Natale. Meditare tali misteri può aiutarci ad accogliere la pace che Dio ci ha offerto attraverso Gesù, e a essere più in pace con le persone che ci circondano.

Nel Rosarium Virginis Mariae, san Giovanni Paolo II spiega come recitare il Rosario ci apporti la pace. Il santo padre scrive:

«Il Rosario è preghiera orientata per sua natura alla pace, per il fatto stesso che consiste nella contemplazione di Cristo, Principe della pace e nostra pace (Ef 2,14). Chi assimila il mistero di Cristo – e il Rosario proprio a questo mira – apprende il segreto della pace e ne fa un progetto di vita.

Inoltre, in forza del suo carattere meditativo, con il tranquillo succedersi delle Ave Maria, il Rosario esercita sull'orante un'azione pacificante che lo dispone a ricevere e sperimentare nella profondità del suo essere e a diffondere intorno a sé quella pace vera che è dono speciale del Risorto (cfr. Gv 14, 27; 20, 21)».

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