Popenguine, un piccolo villaggio costiero del Senegal, è diventato una meta privilegiata grazie al pellegrinaggio mariano che vi si svolge da oltre 100 anni. Nel 2015 è stato nominato città religiosa nazionale dal Presidente della Repubblica del Senegal.
Ogni anno, migliaia di fedeli cattolici provenienti da ogni angolo del Paese e della regione convergono in questo luogo per rendere omaggio alla Vergine Maria e per cercare di diventare dei modelli a immagine della Madre della Chiesa all’interno della società.
Secondo la tradizione della Chiesa cattolica del Senegal, il santuario mariano di Popenguine è stato fondato nel 1887. Durante una visita a questo luogo, Monsignor Picarda rimase meravigliato dalla posizione del santuario, che si erge su una collina: «Che sito magnifico per un santuario mariano». Così il 22 maggio 1888, un martedì di Pentecoste, fu organizzato il primo pellegrinaggio a Nostra Signora della Salvezza.
A giugno 1963 il Senegal e il Gambia sono stati consacrati a Nostra Signora della Salvezza. Nel 1965 è stato inaugurato un pellegrinaggio a Nostra Signora della Salvezza alla presenza del compianto Presidente della Repubblica del Senegal, Léopold Sedar Senghor. Il santuario mariano si estende su una superficie di 30 ettari.
Tradotto dal francese. Fonte: Sudonline