23 dicembre – Quarta domenica di Avvento – Italia: Nostra Signora della Rovere

«Ci sono dei miracoli e delle guarigioni qui»

Domenica 14 ottobre 2018, il sito sacro di Notre-Dame-de-France ha attratto una gran folla e, più precisamente, numerosi fedeli tamil, che rappresentano ben due terzi delle mille persone giunte sul posto per commemorare i 30 anni dell’installazione della monumentale statua della Vergine e per la consacrazione della nuova cappella.

Situata a nord di Parigi, la cittadina di Baillet-en-France (Val-d’Oise) è abituata ad accogliere folle ferventi già dal 1988, anno in cui vi è stata eretta una statua di sette metri di altezza. La messa che precede la consacrazione della cappella colora la giornata, illuminata sotto tutti i punti di vista dal caleidoscopio di toni e di accenti indiani, caldei o dello Sri Lanka. Queste comunità costituiscono i pilastri di questo luogo. Mons. Stanislas Lalanne, vescovo di Pontoise, dichiara: «La presenza qui di tutti questi continenti ricorda l’universalità della fede cristiana»

Durante tutto l’anno, migliaia di persone vengono a pregare in questo luogo. Da cinque anni, Lourdes, una ragazza tamil di religione cattolica, si reca ogni sabato a Notre-Dame-de-France: «Mi ha protetta molto, come ha protetto la mia famiglia e tutte le famiglie, non soltanto quelle cattoliche, ma di qualsiasi religione.» Per lei era importante assistere alla consacrazione della cappella, per la sua comunità, ma anche per pregare per il popolo francese dalle molteplici origini.

Il 15 agosto più di cinquemila Tamil si recano in questa cittadina: si tratta di un vero e proprio luogo di ritrovo nazionale per questi Cristiani provenienti da altri Paesi. Lourdes racconta: «Ci sono dei miracoli e delle guarigioni qui; la Vergine Maria è fondamentale.» 

Tradotto dal francese. Fonte: Famille chrétienne 

Abbonarsi è facile e basta un clic per annullare l'iscrizione.
Perché aspettare? Iscriviti subito, il servizio è gratuito!