Quarantadue anni dopo le apparizioni di Zeitoun e dieci anni dopo quelle di Assiout, centinaia di migliaia di egiziani, sia cristiani sia musulmani, dicono di aver visto la Vergine Maria, nonostante il momento storico di massacri anticristiani nell’area.
«El Adra, el Adra!» («La Santa Vergine!») Questo grido in arabo scaturisce non appena la forma luminosa riconosciuta come la Madonna si presenta sulla facciata della chiesa dell’Arcangelo Michele, a El Waraq, nel Basso Egitto. Waraq el Hadar è un’isola sul Nilo nei pressi delle famose piramidi di Giza. Pare che quella forma luminosa, in cui la folla riconosce la Vergine, appaia in quel punto da dicembre 2009.
Come già accaduto in Egitto, tanto i cristiani quanto i musulmani possono vederla. Queste apparizioni luminose ricordano quelle di Zeitoun nel 1968, tuttavia, se nel 1968 solo qualche rara foto è riuscita a immortalare l’evento, nel 2009 la tecnica si è evoluta talmente tanto che tutti i presenti filmano le apparizioni con i loro telefoni e questi filmati amatoriali fioriscono ovunque sul Web, su YouTube, Dailymotion, Facebook, in tutto il mondo.
Il 20 dicembre 2009 l’apparizione è stata visibile tutta la notte, con tanto di immense colombe di luce che volavano in gruppi di tre o di sette. Il 22 dicembre delle luci straordinarie sono state viste in tutta la città del Cairo. Oltre centomila persone ne sono state testimoni contemporaneamente. In cielo si vedevano esattamente le stesse cose nello stesso momento da un capo all’altro dell’immenso agglomerato urbano del Cairo (la seconda megalopoli più grande al mondo dopo Città del Messico), a Choubra, a Zeitoun, a Ezbet el Nakhl, nelle periferie, ma anche un po’ dappertutto in Egitto: al delta del Nilo, all’oasi di Fayoum, a Port-Said, a Minia nel Medio Egitto e fino all’Alto Egitto, a Luxor e Assuan.
Questi fenomeni inspiegabili sono stati riportati con passione dalla televisione nazionale e dai giornali, senza che nessuno si sogni di negarli…
Tali manifestazioni, considerate sovrannaturali, sono state confermate dal vescovo copto-ortodosso di Giza, mons. Théodose, e sono avvenute in un momento di dolore, basta pensare alla sparatoria avvenuta a Nag Hammadi, Alto Egitto, in cui hanno perso la vita sette fedeli, tra cui Abanoub, un giovane di 19 anni, all’uscita dalla messa di mezzanotte la notte del Natale ortodosso (6 gennaio).
Per i copti non ci sono dubbi che queste apparizioni siano reali: è evidente che, rendendosi visibile sopra le chiese anche ai musulmani, la Madre di Dio voglia incitarli a non proseguire oltre nella persecuzione dei cristiani.
Marie-Gabrielle Leblanc, 6 febbraio 2010.
Tradotto dal francese: France Catholique