Per sostituire le statue della Vergine vandalizzate dallo Stato Islamico in Iraq, l’Opera d’Oriente ha fatto arrivare dalla Francia 15 nuove statue via camion. Sono state benedette lo scorso 20 luglio 2017 ad Ankawa, nella periferia di Erbil, nel Kurdistan iracheno, dai responsabili del clero locale, accompagnati da padre Rodolphe Vigneron, rappresentante dell’associazione.
Prima di essere collocate al loro posto nelle chiese tormentate dai jihadisti, le statue sono state portate in processione dalle comunità dei caldei e dei siriaci, nelle loro città di Qaraqosh, Karamless e Bartella.
Il caso ha voluto che fossero dei musulmani a darsi il cambio al volante del camion che ha fatto la spola tra Lourdes e l’Iraq. Il fotoreporter Jean-Mathieu Gauthier li ha accompagnati lungo il tragitto. Il primo, Walid, un franco-marocchino, si è mostrato toccato dal carico che trasportava: “A scuola aveva conosciuto uno studente cristiano rifugiato, di origine irachena. Per lui la religione era una cosa seria.” Con l’altro autista, che parlava solo turco, la conversazione è stata più limitata, ma ha comunque portato le statue fino in Iraq, nonostante tutte le complicazioni alla frontiera turco-irachena.
Tradotto dal francese: Aleteia