Maria, madre di Gesù e nostra Madre, è sempre stata presente nella ma vita, già dall’infanzia. Devo aver avuto sei o sette anni quando i miei genitori mi hanno insegnato a recitare il Rosario e a meditare i misteri e questo ha avuto una grande importanza per il resto della mia vita.
Ho vissuto anche dei momenti forti che mi hanno segnato profondamente: vedere la fede del popolo di Dio in occasione di incontri mariani. Mi ricordo di un giorno ad Aparecida (Brasile), quando ho visto sfilare davanti all’immagine di Nostra Signora la folla dei fedeli che manifestavano la loro devozione alla Vergine in modo così toccante, con tenerezza e grande affetto.
Un altro momento molto importante è stato durante il mio primo pellegrinaggio a Lourdes, quando ho partecipato alla processione notturna “aux flambeaux” recitando il Rosario con persone di oltre dieci diverse nazionalità. Ognuno recitava il Rosario nella propria lingua e tuttavia ci capivamo tutti. Questo mi ha fatto percepire non solo l’universalità della Chiesa, ma anche quella della maternità divina di Maria e della sua maternità verso la Chiesa.
Cardinale Odilo Pedro Scherer
Arcivescovo metropolitano (o Prelato della metropoli) di San Paolo, (Brasile)
Intervista esclusiva di Thácio Siqueira per Un Minuto con Maria