la Madre del Cielo le apparve, le posò le mani sulla testa con un amore traboccante e le disse : « Cerca rifugio in me. Vieni a servirmi. » Una meravigliosa forza si diffuse nel corpo torturato e lo guarì
sempre la certezza indistruttibile di essere strumento del destino eterno, su scala mondiale. Tutti cercavano nelle Scritture il momento della venuta del messia annunciata precisamente ma misteriosamente dai
entreranno nel Regno dei Cieli, ma coloro che compiono la volontà del Padre (cfr. Mt 7, 21). La Vergine cerca la volontà di Dio, la scorge negli eventi della sua vita, la contempla comprendendo ciò che ha vissuto
legna che arde e riunisce gli uomini per riconfortarli. Perché possa anch’io riscaldare coloro che cercano un sorriso, una parola, un sostegno, il silenzio, per favore, Bernadette, prestami i tuoi zoccoli
bambino di due anni e mezzo di Réalion, piccolo comune delle Alte Alpi (Francia), si era perso. Lo cercarono per svariati giorni, implorando la Vergine di Embrun e facendo pellegrinaggi a piedi nudi fino al
secondo i teologi e i pensatori russi consacrato alla Rivoluzione. Vi si legge: “Il Letterato: ‘Perché cercare tra i morti colui che è vivo? La Russia è viva. Cristo la percorre, come un tempo, sotto forma di
corrotti vendono la mamma, vendono l’appartenenza a un popolo, vendono l’appartenenza alla famiglia. Cercano solo il proprio profitto economico, intellettuale e politico. Fanno una scelta egoistica, direi…
diavolo», ammonisce il Papa con fermezza, «un’altra cosa che dobbiamo fare è non avvicinarci» e cercare rifugio tra le braccia della Madre, come i bambini che «quando […] hanno paura, vanno dalla mamma»…«Mamma
bambino di due anni e mezzo di Réalion, piccolo comune delle Alte Alpi (Francia), si era perso. Lo cercarono per svariati giorni, implorando la Vergine di Embrun e facendo pellegrinaggi a piedi nudi fino al
tutte le mie forze. Non osavo credere a quello che mi stava accadendo. Al ritorno, il mio medico cercava di spiegare questa straordinaria guarigione. Per lui era un miracolo. Infine, ho scritto al vescovo