sotto il coro della chiesa. Ma il curato morì prima di rivelarlo. Il suo successore ignorava il luogo del nascondiglio, ma un giorno vide una luce strana nel coro. Scavò e trovò la statua. Nel 1650 i Turchi
impegnato su un altro caso difficile, non può interrompere il suo lavoro, ma vedendo la sofferenza del giovane non vuole lasciarlo andar via deluso. Così gli viene in mente la statua della Vergine che si
te la loro sfortuna, essi si reputano fortunati… »”. __________________________________ (1) Libro del padre monfortano J. M. Texier, edizioni Éditions des traditions françaises, pag. 31 Il gruppo di Marie
«di grandi ideali, di generosi eroismi, di esigenze», aveva dichiarato il 1° dicembre 1963. La vita del giovane Nunzio è segnata da una grande sofferenza, fisica e morale, ma anche da una vera resilienza
abitudini, della sua vita comune con suo figlio, della relazione con gli apostoli dopo l’Ascensione del Signore? … Se lo Santo Spirito non l’ha dipinta nelle Sante Lettere, se vi ha lasciato la cura di
nuovo di una dolcezza sconosciuta. (…) Aggiunse la Vergine Maria : « Dopo la visita e la benedizione del Figlio, conviene che tu riceva quella della Madre. Sii benedetta da mio Figlio e da me. Che il tuo
qu’elle porte davantage de fruits. C’est ainsi qu’il lui a été donné de trouver et de réussir sa vie, au-delà de tout ce qu’il aurait pu espérer. Extrait de : Joseph, modèle de vie pour notre temps, Éditions
Vierge éternelle continuait à louer le Seigneur comme si elle était préposée au service de l’autel, au-delà du Saint des Saints, là où resplendissait la gloire du Dieu éternel. Très Sainte Vierge Marie Paru
e vergine allo stesso tempo. Maria è madre in spirito, ma non si può dire che sia madre in spirito del nostro Signore e salvatore, poiché lei stessa è nata da lui, come tutti coloro che credono in lui.
«di grandi ideali, di generosi eroismi, di esigenze», aveva dichiarato il 1° dicembre 1963. La vita del giovane Nunzio è segnata da una grande sofferenza, fisica e morale, ma anche da una vera resilienza