Un giorno ho assistito alla messa e al momento dell’elevazione, nel momento in cui gli assistenti si inginocchiavano, fui rapita nello spirito. La Vergine mi apparve e mi disse: «Figlia mia, prediletta da Dio e mia prediletta, mio Figlio è venuto da te e tu hai ricevuto la sua benedizione.».
Mi fece capire che suo Figlio era sull’altare dopo la consacrazione dell’ostia. Provai quel che non avevo mai provato, sentii che si trattava di una gioia nuovissima. Infatti, la gioia che risultò da quelle parole fu tale che se mi avessero detto: «Esiste una creatura che possa esprimerla con una qualsiasi parola?», avrei risposto loro: «Non lo so e penso di no.»
La Vergine parlò con grande umiltà e collocò nella mia anima un nuovo sentimento di una dolcezza sconosciuta. Mi stupii di esser riuscita a restare in piedi. Non caddi per terra e non capivo nulla.
La Vergine aggiunse: «Dopo la visita e la benedizione del Figlio, è bene che tu riceva quella della Madre. Sii benedetta da mio Figlio e da me. Che il tuo lavoro sia di amare con tutte le tue forze perché sei molto amata e raggiungerai all’oggetto senza fine.
Santa Angela da Foligno
Le Rosaire de Marie, vision et instructions, chapitre 39 : Marie