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Fatima: liberare il popolo di Dio dalla “più grande eresia di tutti i tempi”.

© Shutterstock/Ricardo Perna
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Suor Lucia (1907-2005), la veggente di Nostra Signora di Fatima in Portogallo, ha commentato il periodo dal 25 marzo 1984 al 25 marzo 1991:

“È noto che si trattava di uno dei momenti più critici della storia dell'umanità, quando le grandi potenze, nella loro ostilità reciproca, si preparavano a una guerra atomica pianificata. Chi avrebbe potuto dissuadere questi uomini arroganti, trincerati dietro i loro piani (...) e le loro ideologie atee, schiavizzanti e dominatrici, convinti di essere i padroni del mondo, dal cambiare tutto questo per adottare la posizione opposta? O di chiedere di incontrarsi per raggiungere la pace?

Chi, se non Dio, era in grado di far nascere questo in questi intelligenze, in queste volontà e in queste coscienze (...)? Solo la potenza di Dio avrebbe potuto realizzarlo, Lui che agisce in tutti, portandoli a un accordo pacifico, senza ribellioni, opposizioni o condizioni. “Chi è come Dio?

 

Meglio ancora, incoraggiò uno dei principali leader del comunismo ateo a partire per Roma per incontrare il Santo Padre (...); con questo incontro, Gorbaciov lo riconosceva come il supremo rappresentante di Dio, di Gesù Cristo, sulla terra, come il capo dell'unica vera Chiesa fondata da Gesù Cristo; vi andava anche a dare il bacio di pace, chiedendo perdono per gli errori del suo partito; dava così al mondo una testimonianza di fede e di fiducia nella Chiesa dell'unico vero Dio”. (1) 

“Quando la Madonna di Fatima ha promesso la pace, era in relazione alle guerre provocate nel mondo dal comunismo ateo, ma non in relazione alle guerre civili, che sono sempre esistite e sempre esisteranno, finché Dio non trasformerà questo mondo - come ha detto Gesù Cristo - in un nuovo cielo e in una nuova terra. (...)

Finora vedo il messaggio di Fatima come una preparazione per liberare il popolo di Dio da quella che Pio XII ha definito la più grande eresia di tutti i tempi che sia mai apparsa nel mondo, fino agli estremi confini della terra; e per liberarci dal pericolo di una guerra nucleare che potrebbe distruggere una grande parte della sua opera creativa e redentiva: il popolo di Dio scelto per la vita eterna”. (2)

Enciclopedia Mariana

1. Estratti da : Suor Lucia, Le messaggio di Fatima, Carmelo di Coimbra, Fatima 2006, p. 54-55.

2. Estratti da : Suor Lucia, Il messaggio di Fatima, Carmelo di Coimbra, Fatima 2006, p. 56-57

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