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Il santo rosario, l’arma che ci ha dato la Madonna

© Shutterstock/Sasapin Kanka
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«Amate la Madonna e pregate il rosario perché il suo rosario è l’arma contro i mali del mondo d’oggi. Tutte le grazie date da Dio passano per la Santa Madre». (Padre Pio)

Papa Giovanni Paolo II ricordava senz’altro queste parole di san Padre Pio dato che è noto pregasse il rosario ogni giorno e compisse molte altre cose per promuovere la devozione alla Santissima Vergine e all’«arma» che ci ha dato.

Il papa si trova sovente in una posizione difficile: deve sforzarsi di condurre le persone a Cristo attraverso questioni che riguardano i fenomeni sociali pertinenti, evitando la tentazione di sprofondare nella cultura. Papa Giovanni Paolo II ha trovato un equilibrio molto sottile raggiungendo le persone là dove erano e invitandole a crescere nella santità personale con l’aiuto del rosario.

Che si tratti della guerra fredda, degli attacchi terroristici dell’11 settembre o della guerra contro la famiglia, Giovanni Paolo II ha conservato una fede incrollabile e vivificante nel rosario e nella sua potenza. Ci ha incoraggiati a pregare per la pace, per le soluzioni, per la speranza e per l’amore in tutti gli incontri. Quando chiediamo cose nobili, la Madonna è sempre in grado di vedere Nostro Signore al posto nostro e sappiamo che Gesù ama troppo sua madre per rifiutarle qualcosa.

Come diceva san Maximilien Kolbe: «Non abbiate mai paura di amare troppo la Beata Vergine. Non potrete mai amarla più di quanto l’ha amata Gesù.»

San Giovanni Paolo II provava una devozione particolare a Padre Pio, Luigi di Montfort, Giacinta e Francisco Marto, i due bambini di Fatima che lui stesse ha canonizzato, tutti ferventi difensori del Santo Rosario. A Fatima, la Madonna ha espresso il suo desiderio di avere dei rosari quotidiani e san Giovanni Paolo II non voleva deludere la Madre di Dio. Ha dichiarato che la promozione del Rosario doveva essere ripresa non solo dalla nostra generazione ma anche da quelle future per la salvezza di tutti.

John Hanretty, 6 febbraio 2024

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