7 marzo – Italia: apparizione della Madonna Del Monte Berico (1426)

Maria fa cessare la peste al Monte Berico (II)

© Maurizio Martinelli, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
© Maurizio Martinelli, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Due anni dopo, la Vergine riapparve a Vincenza Parisi, il 1° agosto 1428. La città era allo stremo e la Vergine ripeté all’anziana signora la sua richiesta e le sue promesse.

Vicenza scese nuovamente in città e questa volta fu creduta: le personalità della città, il Consiglio dei Cento e il Consiglio dei Cinquecento, riuniti nella grande sala della Ragione, decisero di costruire in brevissimo tempo, la chiesa sul Monte Berico e i lavori iniziarono ventiquattro giorni dopo. La Vergine aveva parlato a Vincenza di una sorgente d'acqua che sarebbe scaturita dalla viva roccia nel luogo dove sarebbe sorto il santuario, e così è avvenuto. Durante i lavori, “sgorga come sorgente una meravigliosa e incredibile quantità d'acqua… fino a straripare da questo luogo come un fiume che scendeva rumorosamente giù per la montagna”. E, conforme alla seconda promessa della Vergine, il denaro affluiva in quantità.

Infine, «iniziata la costruzione il 25 agosto, la gran peste scomparve in parte, ed essendo la chiesa terminata in tre mesi, tutta la provincia fu totalmente liberata da questa grande calamità, sicché da quel giorno, con l’aiuto di Dio, non ebbe più a soffrire di questa malattia”.

Il frequentatissimo Santuario della Madonna di Monte Berico è ormai diventato uno dei luoghi di devozione mariana più importanti d'Europa: “La prima domenica del mese abbiamo una media di 22.000 confessioni. A volte rimaniamo in confessionale fino alle dieci di sera”, raccontano i Servi di Maria che dal 1435 custodiscono questo bellissimo sito e il suo magnifico panorama.

 

Tratto da un articolo di Pina Baglioni, della rivista 30 Giorni

Le citazioni sono tratte dal Codice n°1430, della Biblioteca Bertoliana di Vicenza

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