Dopo il trionfo con l’Argentina alla Coppa del mondo 2022 svoltasi in Qatar, è riaffiorata una promessa fatta da Lionel Messi alla Vergine Maria. A 35 anni, il calciatore ha disputato la sua quinta Coppa del mondo con la maglia dell’Argentina ed è diventato campione del mondo vincendo la Francia.
Considerato uno dei migliori giocatori al mondo, Messi fino a quel momento aveva vinto 40 titoli ma nella carriera, sono le sue parole, «una cosa mancava»: essere campione del mondo per il proprio paese! Nel 2014 la squadra di cui è il capitano è arrivata in finale in Brasile ma si è piegata di fronte alla Germania. Durante la Coppa del 2018 in Russia, l’Argentina è stata esclusa agli ottavi di finale.
Proprio nei mesi precedenti la coppa del 2018 aveva fatto una promessa speciale alla Vergine. In un’intervista con Martín Arévalo per Tyc Sports nel novembre 2017, il giornalista argentino sfidò Messi a recarsi a «Luján o a San Nicolás», due santuari mariani tra i più importanti in Argentina, se la squadra avesse vinto. E di fatto, durante il colloquio, Lionel Messi ha promesso, stringendo la mano del giornalista come segno di impegno, che sarebbe andato a piedi fino a San Nicolás.
Durante la sua carriera, Messi ha sempre dimostrato di essere credente. Dopo aver vinto la Coppa del mondo, le sue dichiarazioni alla stampa non hanno omesso il ruolo attribuito al Signore per la vittoria: «Sapevo che Dio me l’avrebbe data, lo sentivo» ha dichiarato alla rete TyC Sports.
Adattamento da aciafrique
(1) A Luján, si trova il santuario nazionale dedicato alla patrona degli argentini che ogni anno attira milioni di pellegrini.
A San Nicolás, città vicino a Rosario, luogo di nascita di Lionel Messi, si trova il santuario della Madonna del Rosario di San Nicolás legato ad alcune apparizioni della Vergine iniziate nel 1983 con dei messaggi alla signora Gladys Motta. Le apparizioni sono state approvate dalla Chiesa cattolica il 22 amggio 2016 da un decreto firmato dal vescovo di San Nicolás dell’epoca Mons. Héctor Cardelli