26 maggio - San Filippo Neri, sacerdote, fondatore dell’Oratorio, † 1595 a Roma

«Mi ha concesso di salvare i cristiani dalle punizioni imminenti e meritate»

Il santuario di Santa Maria del Fonte (chiamato anche Madonna di Caravaggio) è stato costruito tra i secoli XVI e XVIII vicino alla città italiana di Bergamo. Iniziato più precisamente nel 1575, la sua costruzione è stata caldamente incoraggiata da san Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano.

Il luogo corrisponde a quello in cui il 26 maggio del 1432 la Vergine Maria apparve a Giannetta de’ Vacchi, una giovane contadina della regione. Questa raccontò di aver visto una giovane che rassomigliava ad una regina e si presentava come Maria la Madre di Dio; le aveva detto di non aver paura e le affidò il messaggio seguente:

«Mi è stato concesso di salvare i cristiani dalle imminenti e meritate punizioni della Giustizia Divina, e di venire ad annunciare la Pace.»

La Vergine aveva anche lasciato diverse istruzioni, tra le quali quella di costruire una cappella sul luogo dell’apparizione. Così fecero poco dopo, prima della costruzione dell’attuale edificio. La tradizione attribuisce un’origine miracolosa alla sorgente che ancora oggi scorre sotto l’altare maggiore. I pellegrini che frequentano questo maestoso santuario bergamasco hanno l’abitudine di venire ad attingervi l’acqua. La chiesa è stata elevata al rango di basilica minore da san Pio X nel 1906.

 

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