« Grande è in potenza un'armata che tiene in mano il rosario anziché la espada ».
Queste parola del Beato papa Pio IX († 1878) basta a confutare le tesi di coloro che pensano che il Rosario sia una preghiera meccanica, superficiale e inefficace, perché ripetitiva. Quelli che accettano di entrare in questa preghiera detta « dei semplici » possono verificarne, in modo tangibile, la straordinaria efficacia. Numerosi sono i papi che hanno incoraggiato questa devozione e, grazie in particolare alle apparizioni mariane che non hanno smesso di incoraggiarla, questa ha attraversato i secoli e conosce attualmente un felice rinnovamento.
Nella sua forma attuale, il Rosario è composto da 20 misteri che permettono di rivivere la vita di Gesù: viene anche chiamato «vangelo in breve»
L’utilizzo della parola « mistero » merita una piccola digressione: nel francese antico, questa parola designava il carattere profondo, la virtu’ inerente di una cosa, un segreto nel campo della fede cristiana: il sacrificio della messa è preceduto cosi’ dal Santo Mistero; il genere drammatico medievale l’utilizza per la rappresentazione della Natività, della Passione, della Risurrezione di Cristo e della vita dei santi. E’ in questo senso che possiamo parlare dei « misteri » del Rosario.
Il Rosario includeva anni orsono tre corone, corrispondenti a tre serie di « misteri » legati ai cicli della vita di Cristo e della Vergine Maria: misteri gioiosi dell’infanzia di Cristo (Annunciazione della nascita di Gesù a Maria, Visita di Maria a Elisabetta, Natività, Presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme) ; misteri dolorosi della Passione di Cristo (Agonia di Gesù, Flagellazione, Incoronazione di spine, trasporto della Croce, Crocefissione), e misteri gloriosi (Risurrezione, Ascensione, Pentecoste, Assunzione, Incoronazione di Maria).
Papa Giovanni Paolo II, riprendendo una tradizione medievale, aggiunse a queste tre serie di misteri un quarto ciclo, quello dei misteri luminosi, corrispondenti alla vita pubblica di Cristo, tra il battesimo e la Passione (Battesimo di Cristo; Nozze di Cana; Avvenimento del Regno di Dio; Trasfigurazione; Eucaristia).
La coroncina è la forma concisa del Rosario, che consiste nel pregare un solo ciclo di 5 misteri, e coloro che pregano il rosario quotidianamente recitano il lunedì e il sabato i misteri gioiosi ; il martedì e il venerdì i misteri dolorosi, e il mercoledì e la domenica i misteri gloriosi, il giovedì essendo ormai dedicato ai misteri luminosi.
Isabelle Rolland
Nel libretto Le Rosaire présent du Ciel et chemin de sainteté