25 novembre – Italia, Roma : Maria Consolatrice degli afflitti

« Marie si alzò, e se ne andò in fretta », tema delle Gornate mondiali della gioventù 2023

© Jean-Louis Mazieres via Flickr.
© Jean-Louis Mazieres via Flickr.

“Maria si alzò, e se ne andò in fretta” , ecco il tema delle prossime Giornate mondiali della gioventù che avranno luogo nel 2023 a Lisbona, Portogallo. "Dopo l'Annunciazione, Maria avrebbe potuto concentrarsi su te stessa, sulle inquietudini e sui timori legati alla sua nuova condizione. Ma invece ha dato interamente fiducia a Dio. Anzi pensa a Elisabetta. (...) Porta già in sé l'agnello immolato ma sempre vivo. Si alza e si mette in movimento perché è certa che i piani di Dio sono il miglior progetto possibile per la sua vita. Maria diventa tempio di Dio, immagine della Chiesa in cammino, della Chiesa in uscita e si mette al servizio della Chiesa che porta la Buona Novella! Fare l'esperienza della presenza di Cristo resuscitato nella propria vita, rincontrarlo vivente è la più grande gioia spirituale, un'esplosione di luce che non può lasciare nessuna persona 'immobile'. Si mette immediatamente in movimento e ci spinge a portare questa Novella agli altri, a testimoniare la gioia di questo incontro; è questo che anima la fretta dei primi discepoli nei giorni che seguono la Resurrezione: ‘Esse lasciarono svelte il sepolcro, colme insieme di timore e di una grande gioia, e corsero a portare la notizia ai suoi discepoli’ (Mt 28,8).

I racconti della Resurrezione usano spesso questi due verbi: svegliarsi e alzarsi. Con essi il Signore ci incita a uscire alla luce, a lasciarci condurre da Lui per varcare la soglia di tutte le nostre porte chiuse (...). La madre del Signore è il modello dei giovani in movimento e non immobili davanti allo specchio a contemplare la propria immagine, o irretiti. Lei è tutta rivolta all'esterno. È la donna della Pasqua, permanentemente in stato di Esodo, di uscita da se stessa verso il ‘tutto altro’ che è Dio e verso gli altri, fratelli e sorelle, soprattutto i più bisognosi, come era sua cugina Elisabetta".

Francesco

Messaggio per la XXVII Giornata mondiale della Gioventù 2023

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