Se mi è permesso paragonare ciò che è incomparabile, mi sembra di trovare e adorare una più grande potenza nella nascita di Gesù che nella sua sofferenza, nel presepe che nella Croce, a Nazareth che sul Calvario.
Perché la potenza del Calvario e della Croce rende figli adottivi di Dio, ma l’opera e la potenza di Nazareth e della stalla di Betlemme donano una Madre di Dio al mondo.
E se il Figlio di Dio fosse voluto esistere e avesse voluto soffrire nel mondo senza nascere da una donna, ci sarebbero dei figli di Dio, ma non ci sarebbe nessuna Madre di Dio né sulla Terra, né in Cielo.
Cardinale Pierre de Bérulle (1575-1629)
Grandezza di Gesu’, Discorso XI