La signora Raissa Maritain (1883-1960), una donna ebrea che viveva in Francia, nel 1946 ha ripercorso per il giornale Témoignage chrétien [Testimonianza cristiana] le tappe della conversione sua e di suo marito Jacques, scrittore e ambasciatore presso la Santa Sede.
«Un giorno in cui ero al culmine del dolore e soffrivo terribilmente, la signora Bloy (moglie dello scrittore cattolico francese Léon Bloy) venne a trovarmi e si sedette al mio capezzale. Mi disse di pregare e che mi avrebbe dato una medaglia della Santa Vergine.
Non potevo parlare, ma questo episodio mi infastidì molto poiché la proposta mi sembrò di un’estrema indiscrezione. Non ricevendo nessuna risposta, Jeanne Bloy mi mise la medaglia al collo. In un secondo e senza che mi rendessi conto di ciò che stavo facendo, mi rivolsi alla Santa Vergine con fiducia e mi addormentai di un sonno dolce e ristoratore. Cominciò così la mia convalescenza…»
Qualche tempo dopo, Jacques e Raissa Maritain ricevettero il battesimo a Montmartre (Parigi, Francia)
Testimonianza apparsa in Témoignage Chrétien [Testimonianza Cristiana], 1946
Fonte: Raccolta mariana 1976