Sto tenendo un corso per il primo anno di preparazione alla cresima in una parrocchia locale. Per la fine del corso ho pensato che un rosario vivente e l'incoronazione della statua di Maria in maggio avrebbero potuto parlar loro più direttamente di tutto ciò che avrei potuto dire io sulla potenza di Maria nelle loro vite.
In un rosario vivente ogni persona occupa il posto di un grano e recita la preghiera quando tocca a lui. Il numero di allievi presenti nella mia classe era insufficiente, allora ho aperto il progetto a tutti gli allievi dell'educazione religiosa, ai genitori, ai parrocchiani. Poco tempo dopo la Messa della domenica, le persone si sono presentate nella sala parrocchiale dove avevo formato un grande Rosario sul pavimento con dei cerchi di schiuma. Ogni persona stava in piedi su un cerchio. Con un po' di incoraggiamento ognuno è rapidamente entrato nell'esperienza del Rosario vivente, /impaziente di pregare la sua parte ad alta voce mentre si vedevano le immagini dei Misteri proiettate su un grande schermo.
Quello che avrebbe potuto essere un fiasco si è rivelato una possente testimonianza sul rosario che prendeva vita per i partecipanti. Essi hanno potuto pregare per il mondo; ragazzi e adulti sono rimasti concentrati più di 30 minuti! Il rosario è terminato con l'incoronazione della Vergine Maria al canto di "Maria Immacolata". I partecipanti sono partiti con l'anima alleggerita e una miglior comprensione dell'Unità attraverso la preghiera.
Il rosario non è soltanto una serie di preghiere ripetitive. Si tratta di una meditazione profonda sulla vita di Cristo e sua madre. Il rosario vivente dà vita a questa bella preghiera coinvolgendo tutti, corpo ed anima. Quando viene pregato da fedeli riuniti è molto efficace nella vita della Chiesa, se essa deve affrontare problemi gravi, ed altrettanto per la vita personale quando ci si sente sommersi dall'angoscia. L'antidoto ai problemi del mondo e alle nostre lotte personali è il rosario; ed il rosario vivente è anche un modo di essere uniti fisica e spiritualmente, nonostante le nostre differenze.
Suor Nancy Usselmann, 10.5.2022