Vorrei portare la mia testimonianza riguardo ad una caduta inspiegabile che mi è successa nella chiesa di Azieu, parrocchia di Genas, nella periferia est di Lyon (France). Era domenica 4 agosto 2002, festa del san Curato d’Ars, e avevo l’incarico di animare la messa. Avevo invitato una giovane donna, mai vista prima, a leggere le letture del giorno. Eravamo al pulpito, vicino al coro, quando sono caduta inspiegabilmente in fondo agli scalini, davanti ai bambini e ai loro genitori.
Durante la caduta, ho sbattuto la spalla sinistra contro un banco il quale mi ha raddrizzato la testa evitando, così, che mi sfracellassi la testa traumatizzando i bambini che avevo davanti. L’ho subito pensato, ringraziando Gesù e Maria per averci protetti. Ero allungata di fronte al tabernacolo dove sono conservate le Sante Ostie e mi sono offerta al Signore, pensando all’ordinazione dei preti quando sono distesi attorno all’altare.
I soccorritori mi hanno trasportato all’ospedale dove mi hanno operato alla spalla sinistra. Si era fratturata e dopo un anno di rieducazione potevo sollevare la mano solo all’altezza della spalla. È stata necessaria una serata di Lodi e Guarigioni affinché, dopo essere percorsa da brividi, fossi completamente risanata in un solo istante. Ho potuto sollevare le due braccia dicendo: « Gloria a te, Signore, gloria a te mamma Maria! » Da quel momento, non ho più avuto male alla spalla sinistra.
Analizzando la mia giacca nuova, color azzurro cielo, ho scoperto… l’impronta di un dito che aveva bruciato il tessuto nella parte alta della spalla. Le fibre del tessuto erano rovesciate verso l’esterno e persino la fodera era stata interessata dal calore di quel dito… L’ho mostrata al nostro parroco che non ha trovato alcuna spiegazione plausibile.
Ho conservato la giacca come prova, sono convinta che è l’impronta di satana che, ancora una volta, mi ha spinta. In quei momenti non posso fare niente per proteggermi. Sono come paralizzata; da sportiva quale sono, non ho i riflessi di autodifesa.
M.-C. C.
Testimonianza ricevuta il 06/12/2021 da l’Association Marie de Nazareth