Une Minute avec Marie
Faire connaître et aimer Marie
Tra il 1664 e il 1718,per 54 anni, tra l’inizio del regno di Luigi XIV e la Reggenza, la Vergine Maria appare a Benedetta Rencurel, pastoressa della Vallée de l’Avance (Alte Alpi, Francia). Maria dice alla sua messaggera: “Ho chiesto il Laus a mio figlio e me l’ha concesso. Chiedo di far costruire qui una chiesa in cui molti peccatori verranno a convertirsi”.
Da 350 anni, questa bontà della Vergine Maria per i suoi figli non smette di dispiegarsi nel cuore di coloro che si lasciano prendere dalla sua chiamata alla riconciliazione.
I primi sacerdoti in missione al Laus dal 1665 sono testimoni delle grazie che vengono vissute al confessionale : “Quante persone hanno detto che il Laus è il rifugio dei peccatori, là dove Dio ispira loro di fare delle buone confessioni, toglie la vergogna da coloro che non osano parlare, assistiti dai consigli di Benedetta che scopre tutto quello che portano interiormente, dona loro coraggio, il tempo di esaminarsi bene, e dei buoni confessori che li licenziano molto contenti” (Padre Gaillard nei Manoscritti del Laus).
Tra il 1669 e il 1684, Cristo si mostra cinque volte a Benedetta sulla croce dell’Avançon. Le farà capire l’amore infinito che ha per i peccatori e l’invita a fare comunione con le sue sofferenze per salvarli.
Benedetta è confortata da Maria e dagli angeli nelle grandi difficoltà che attraversa : persecuzione per 20 anni dai sacerdoti giansenisti, calunnie di ogni genere, attacchi del demonio. Nonostante abbia vissuto tutte queste prove, resta fedele e ancorata nella speranza. Muore gioiosamente il 28 dicembre 1718.
La grazia del Laus non si ferma alla morte di Benedetta. Si dispiega nei cuori da più di 350 anni e porta sempre più frutto. Maria, per intercessione di Benedetta, compie molte grazie, ma anche guarigioni fisiche al Laus, in seguito in particolare alle unzioni con l’olio della lampada del santuario : “La buona Madre dice a Benedetta, all’inizio della devozione, che l’olio della lampada della cappella, se ne si prende e che lo si applica, e se si ricorre alla sua intercessione e che si ha la fede, ci guarirà”. (Copia Autentica Gaillard. p. 45 IV [91] – année 1667).
Dal 1664, numerose testimonianze di guarigioni sono recensite ogni anno. Tra le 150 000 e le 170 000 persone si rendono al santuario ogni anno. Dopo il riconoscimento ufficiale delle apparizioni nel 2008, il Laus, luogo fino ad allora discreto e nascosto, attira numerosi pellegrini alla fonte della riconciliazione. Siate quindi i benvenuti!