Credo che in ogni nazione dovrebbe sorgere una “città dell’Immacolata”, che permetterebbe all’Immacolata di agire con ogni mezzo, compresi i più moderni, perché le scoperte dovrebbero prima di tutto essere usate per servirla: nel commercio, nell’industria, nello sport ecc., e cosippure radio, cinema, in una parola tutto ciò che potrebbe rischiarare gli spiriti ed infiammare i cuori.
Ma la caratteristica che deve impregnare ogni nostra attività è agire “tramite l’Immacolata”, perché la nostra finalità è la conquista del mondo intero e di ogni anima in particolare per l’Immacolata e, attraverso lei, per il Sacro Cuore di Gesù. (…)
Bisogna utilizzare tutto questo per insegnare a tutti ed a ciascuno chi è l’Immacolata, per diffondere l’amore che le è dovuto e soprattutto ravvivare quest’amore che non proviene da sentimento, ma piuttosto da una volontà che si unisce a quella dell’Immacolata, cosiccome lei ha unito intimamente la sua volontà a quella di Dio e al cuore di Dio.
S. Massimiliano Kolbe, 02,12,1931, ESI, . 154.
E anche: Enciclopedia Mariana