Papa Leone XIII (1810 – 1903) è conosciuto soprattutto per l’enciclica sociale « Rerum Novarum ». Ma è anche il grande papa della promozione del Rosario. Ecco alcuni estratti dell’Enciclica Supremi apostolatus (sulla devozione al Rosario ), pubblicata il 1 settembre 1883 :
« Il bisogno dunque del divino aiuto non è certamente minore oggi di quando il glorioso San Domenico introdusse la pratica del Rosario Mariano per guarire le piaghe della società. Egli, illuminato dall’alto, vide chiaramente che contro i mali del suo tempo non esisteva rimedio più efficace che ricondurre gli uomini a Cristo, che è "via, verità e vita", mediante la frequente meditazione della Redenzione, ed interporre presso Dio l’intercessione di quella Vergine a cui fu concesso di "annientare tutte le eresie".
Per questo motivo egli compose la formula del sacro Rosario in modo che fossero successivamente ricordati i misteri della nostra salvezza, e a questo dovere della meditazione s’intrecciasse un mistico serto di salutazioni angeliche, intercalate dalla preghiera a Dio, Padre del Nostro Signore Gesù Cristo.
Noi dunque, che andiamo ricercando un uguale rimedio a simili mali, non dubitiamo che la stessa preghiera, introdotta dal santo Patriarca con così notevole vantaggio per il mondo cattolico, tornerà efficacissima nell’alleviare anche le calamità dei nostri tempi. »
Tradotto e adattato da :
https://fr.zenit.org/2003/07/22/centenaire-de-la-mort-de-leon-xiii-le-pape-du-rosaire/