Il successo del “Rosario alle frontiere” (Rosary Coast to Coast) ha spinto gli organizzatori nei diversi Paesi a lanciare un nuovo movimento, per fronteggiare i molteplici pericoli che minacciano il mondo. Hanno così deciso di creare una “Santa Lega delle nazioni” per elevare al Cielo una preghiera di supplica da numerosi Paesi in contemporanea.
Questa preghiera ha preso la forma di una novena di 54 giorni, dalla sera del 15 agosto 2018, festa della gloriosa Assunzione della Vergine Maria, fino al 7 ottobre 2018, festa del Santo Rosario, nonché anniversario della battaglia di Lepanto. Naturalmente la scelta non è casuale.
In un comunicato pubblicato il 3 luglio 2018, i responsabili americani del Rosary Coast to Coast hanno presentato la propria dichiarazione di intenti: «La creazione della nuova Santa Lega delle nazioni costituisce un fronte unito e comune nella battaglia spirituale in cui è immerso il mondo intero, per difendere la dignità della persona umana: vita, matrimonio, famiglia, nonché la libertà religiosa.»
Bree Dail, coordinatrice internazionale della Santa Lega delle nazioni, evoca la nascita e la portata del progetto: «Le radici del movimento provengono dalla Polonia», ha spiegato. «Il 15 ottobre 2016, oltre 100.000 cattolici si sono ritrovati presso il santuario della Madonna di Częstochowa, a Jasna Góra, per pregare con spirito riparatore per i peccati del loro Paese. Ciò è avvenuto con la guida di mons. Stanisław Gądecki, capo della Conferenza dei vescovi polacchi.»
Tradotto dal francese. Fonte: Sainte Ligue