Dio ci ha dato Maria perché sia la nostra migliore Accompagnatrice

Al Noviziato dei Gesuiti, mi piacevano le litanie della Santa Vergine e tutti questi nomi in latino con cui le cantavamo la nostra ammirazione ; così’ come di sera, in piena estate, davanti alle ultime braci di un fuoco da campo, mi piaceva il « Salve Regina », con tutte quelle voci di uomini che affidavano alla Madre di Gesù’ il loro futuro incerto con Suo Figlio.

Salve Regina, Mater misericordiae !

Vita dulcedo et spes nostra, salve !

Salita del Cammino Nuovo, davanti a questa magnifica vista sulla città di Lione (Francia), all’aurora della nostra avventura comunitaria, ebbi la certezza di essere accompagnato e in qualche modo protetto da colei che chiamiamo la Nuova Eva, che schiaccia la testa del serpente...La Donna che troviamo anche alla fine della Bibbia, nell’Apocalisse, mentre tiene nelle sue braccia un bambino e ferma l’enorme Drago rosso.

Nel mondo intero, in una cinquantina di paesi, la stessa constatazione : Maria, nelle sessioni CANA ⁽¹⁾ per le coppie, interviene discretamente ancora oggi perché Gesù’ rinnovi il suo miracolo e cambi l’acqua dell’amore coniugale nel vino di nuove nozze.

Alle porte di Roma, con Sant’Ignazio, celebrando a mia volta la messa nella piccola cappella della Storta (luogo fortemente legato alla fondazione della Compagnia di Gesù’), avevo la forte la convinzione che Maria, Madre della Chiesa, fosse ancora con noi, che ci “permettesse di unirci a suo Figlio” e che papa Francesco, anche lui gesuita e presente quell’ indimenticabile 12 novembre 2020, fosse in nostro favore e potesse capire che chiunque può’ rispondere al nostro appello comunitario e lavorare per l’Unità dei cristiani.

E adesso, nella sera della mia vita, trovo Gioie e Certezze indistruttibili davanti all’onnipotente tenerezza di Dio, Nostro Padre, che ci ha dato suo Figlio Gesu’ come Salvatore e Maria per essere la nostra migliore Accompagnatrice.

(1) Lo scopo delle sessioni CANA è di prendere il tempo di parlarsi e di pregare insieme, di vivere in coppia una tappa di perdono e di guarigione, di assaggiare i frutti del sacramento del matrimonio…

Padre Laurent Fabre, sacerdote francese fondatore della Comunità del Cammino Nuovo  e suo responsabile fino al nel 2016