Arnaud Beltrame è un ufficiale superiore della gendarmeria francese conosciuto per essersi volontariamente sostituito a un ostaggio durante l’attacco terroristico del 23 marzo 2018 a Trèbes (dipartimento francese dell’Aude) e per essere morto a causa delle ferite. Il suo sacrificio gli è valso un omaggio nazionale.
Per la prima volta, Marielle Beltrame, moglie di Arnaud Beltrame, e Padre Jean-Baptiste Golfier, canonico regolare di Sant’Agostino all’abbazia di Lagrasse (diparimento dell’Aude), che ha accompagnato la coppia nella loro preparazione al matrimonio, testimoniano insieme, in un documento diffuso online dalla diocesi agli Eserciti, della vita del colonnello della gendarmeria deceduto giusto tre anni prima.
E’ all’età di 33 anni che Arnaud Beltrame si converte. Nel 2015, dopo aver chiesto alla Vergine di incontrare la donna della sua vita, conosce Marielle. Sposati civilmente, decidono di prepararsi al matrimonio religioso all’abbazia di Lagrasse.
Il 23 marzo 2018, a qualche chilometro dal Super U, supermercato in cui Arnaud Beltrame è trattenuto come ostaggio, i canonici dell’abbazia di Lagrasse si mettono a pregare. Padre Gian Battista ricorda: « Il priore ci riunì per invitarci a pregare. Pregammo il salmo 88 che profetizza le sofferenze di Cristo. »
Ma non ha la minima idea di cosa stia succedendo nel supermercato. Allora il Signore gli concede una « grazia singolare », un flash in cui vede Arnaud Beltrame coperto di sangue : « Non mi era mai successo prima. Non capii niente fino alle 20, quando tutti mi annunciarono che Arnaud era stato preso in ostaggio. » Arrivato in ospedale per amministrare gli ultimi sacramenti, mette una medaglia miracolosa sulla spalla ferita perché «possa vivere i suoi ultimi istanti sotto la protezione della Vergine Maria che amava tanto ».
Adattato e tradotto da : Famille Chretienne