Padre Irenée Tigo, vicario sulla parrocchia di Sinendé/N’Dall in Benin, evoca il ruolo della Vergine Maria a proposito delle grazie della Pentecoste che riceviamo :
« Sempre di più, molti si dicono di avere lo Spirito Santo e creano delle comunità qua e là. Come convincersi della verità dei quest’atto ?
Il soffio dello Spirito Santo continua a soffiare e ad agire dove e in chi vuole. Questo soffio di Spirito Santo è la fonte di un rinnovamento permanente nella Chiesa attraverso i suoi doni e carismi. Diverse comunità cristiane sono affezionate allo Spirito Santo.
In molti, in nome di tale o tale altra ispirazione ricevuta dallo Spirito Santo, creano delle nuove comunità cristiane. La sola domanda da porsi è quella di sapere se lo Spirito Santo soffia perché si moltiplichino le comunità (o le sette ?) cristiane o per consolidare la nostra unità (GV 17, 21-26) nella verità ? In altre parole, se lo Spirito Santo mi ispira e agisce in me, dovrei creare anche io la mia propria comunità cristiana ? E’ questo essere ispirato dallo Spirito Santo ? Non sarebbe piuttosto essere un segno di rinnovamento e di vita per la mia comunità ? Molti parlano di Spirito Santo e ricercano i suoi carismi ai nostri giorni, ed è molto positivo perché anche questo permette di partecipare alla gloria di Dio.
Ma la questione fondamentale è di chiedersi qual è il posto dedicato a Cristo nella nostra relazione allo Spirito Santo da una parte, e qual è la parte attribuita alla Vergine Maria nella nostra vita nello Spirito Santo.
Colui che prega lo Spirito Santo e chiede che agisca in lui in tutta la sua potenza, ma che non considera, né venera, né prega la Vergine Maria, in fondo non è coerente con se stesso. Questo perché Maria è la prima persona all’alba del tempo nuovo, in cui lo Spirito Santo ha dispiegato la sua onnipotenza attraverso la nascita di Gesù.
Tutto ciò che è detto di Maria, è detto in relazione a Gesù Cristo che ha donato lo Spirito Santo agli uomini. Per apprezzare la solidità e la coerenza di un discorso sullo Spirito Santo, guardate lo spazio dedicato a Cristo e a Maria. Vi sono integrati bene o sono messi in quarantena ? »
Tradotto e adattato dai propositi riportati da Anselme Pascal Aguehounde, estratti di un’intervista nel giornale beninese La nation, 25 maggio 2021