2 febbraio – Purificazione della Santa Vergine – Presentazione di Gesù al Tempio

Il giorno della purificazione di Maria

Un tempo, ci fu questa profezia: «Si dirà di Sion: l’uno e l’altro in essa sono nati, e lui, l’Altissimo, la mantiene salda.» Oh, onnipotenza del bambino appena nato! Oh, magnificenza di colui che scende dal cielo sulla terra! Ancora nel grembo materno, è salutato da Giovanni Battista. È presentato al tempio e l’anziano Simeone, questo vegliardo carico di fama, anni, meriti e onori, lo riconosce.

Allora lo conobbe, quindi lo adorò e disse «Ora, o Maestro, lascia che il tuo servo vada in pace, perché i miei occhi hanno visto la tua Salvezza!» Il suo passaggio all’altro mondo fu rinviato perché potesse vedere quaggiù colui che ha creato il mondo […].

Gli era stato rivelato dal Signore che non sarebbe morto prima di aver visto il Messia del Signore. Cristo nasce, e nell’ora del vecchio mondo il desiderio del vegliardo si compie. Incontra l’uomo nella sua vecchiaia, colui che ha trovato il mondo invecchiato. Quest’uomo non voleva restare a lungo in questo secolo, ma desiderava vedere Cristo in questo secolo; cantava con il profeta: «Facci vedere, Signore, il tuo amore che ci dà la tua Salvezza!»

Affinché sappiate quale fu la sua gioia, concluse dicendo: «Ora, lascia che il tuo servo vada in pace, perché i miei occhi hanno visto la tua Salvezza!»

Sant’Agostino

Tratto da un sermone sulla presentazione di Gesù al Tempio

Abbonarsi è facile e basta un clic per annullare l'iscrizione.
Perché aspettare? Iscriviti subito, il servizio è gratuito!