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Il 18 ottobre 2018, numerosi bambini di diverse regioni delle Filippine hanno partecipato alla campagna mondiale del Rosario per la pace e l’unità.
Secondo la Conferenza Episcopale Cattolica delle Filippine (CBCP), più di 1.200 parrocchie e 700 scuole cattoliche delle 41 diocesi si erano iscritte a questa campagna di preghiera chiamata “Un milione di bambini recitano il Rosario” (One Million Children Praying the Rosary), lanciata dall’organizzazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS).
La diffusione video della preghiera, che cominciava ogni mattina alle 9, ha riunito i bambini della Siria, della Corea, dell’Australia e della città di Marawi sull’isola di Mindanao!
Mons. Pablo David, vescovo di Caloocan, una città vicino a Manila (Filippine), ha dichiarato: «Il Signore ascolta i bambini e le loro preghiere sono molto potenti. Il Rosario è veramente un potente mezzo per la pace.»
La diocesi di Caloocan contribuisce attivamente alla creazione di gruppi di sostegno e di raccolta fondi per le vedove e i figli degli uomini uccisi nella guerra contro la droga. Inoltre, la diocesi fornisce assistenza sotto forma di consigli e aiuti materiali alle famiglie colpite.
Per Jonathan Luciano, direttore nazionale dell’ACS Filippine, uno dei punti forti della campagna è stata la manifestazione concreta del sostegno espresso dai bambini filippini verso i bambini che vivono in zone in cui i Cristiani sono perseguitati: hanno infatti offerto una parte delle loro paghette per i bambini in Iraq, in Siria e in Africa.
La campagna “Un milione di bambini recitano il Rosario” è stata lanciata nel 2005 a Caracas, in Venezuela. Dal 2006 l’ACS si occupa della campagna su scala mondiale.
Christina Hermoso
Tradotto dal francese. Fonte: news.mb