Il 26 maggio 1432 Giovanetta di Pietro Vacchi, figlia di contadini lombardi, donna semplice e pia, sposata con un uomo violento, dice di aver «visto la Vergine:
All’improvviso mi sono ritrovata davanti una signora di magnifica bellezza, di alta statura, dal viso aggraziato, l’aspetto venerabile, vestita di blu con un velo bianco», spiega la donna.
L’apparizione le chiede di pregare e le dice di essere venuta per la pace tra gli uomini di Oriente e Occidente. La città di Caravaggio, in Lombardia, rimane un rinomato luogo di pellegrinaggio.
Il vescovo di Cremona ha accettato di buon grado di farvi costruire un santuario, visitato nel 1992 da papa san Giovanni Paolo II.
Tradotto dal francese. Tratto dal Dizionario delle apparizioni della Vergine Maria, di René Laurentin, Patrick Sbalchiero