Alexandrina Maria da Costa (1904-1955) di Balasar (Portogallo) è una mistica portoghese che per 12 anni visse solamente di Eucaristia e, sebbene poco conosciuta, ha un destino che ricorda molto quello di Marta Robin.
La grande missione che Dio affidò ad Alexandrina fu la Consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria, consacrazione avvenuta per mano di Papa Pio XII nel 1942. Quando pensiamo alle apparizioni di Fatima, pensiamo soprattutto a Lucia, la veggente forse più famosa di Fatima, anche lei impegnata affinché tale consacrazione si realizzasse. In effetti, ci sono diversi episodi relativi a questa consacrazione che vale la pena scoprire qui di seguito.
Ricordiamoci che per 12 anni Alexandrina è vissuta solo di Eucaristia. Un giorno del 1954 Gesù le disse: «Figlia mia, ti ho messo al mondo e farò in modo che tu viva unicamente di Me per provare al mondo intero quale sia il potere dell’Eucaristia e cosa significhi la Mia vita nelle anime: luce e Salvezza per l’umanità.»
Giovedì 13 ottobre 1955 Alexandrina tornò a Dio, che aveva tanto amato. Ebbe inizio così un pellegrinaggio popolare alla sua camera e alla sua tomba, collocata accanto all’altare maggiore della chiesa parrocchiale di Balasar. Fu dichiarata venerabile il 12 gennaio 1996 e proclamata beata da papa Giovanni Paolo II il 25 aprile 2004 a Roma.
Paulette Leblanc, esperta della spiritualità di Alexandrina
Tradotto dal francese da: Notre Histoire avec Marie