New-York (Stati Uniti) ha celebrato martedì 12 giugno l’inaugurazione del primo santuario della Chiesa cattolica dedicata ai cristiani perseguitati nel mondo; si tratta del santuario della Madonna di Aradin, nella chiesa Saint-Michael, situata nel Midtown Manhattan.
La città, che ha subito il tristemente noto attacco terroristico dell’11 settembre 2001, si presenta ora come un “faro della pace di Cristo”, un sito descritto dal cardinale di New York, Timothy Dolan, come un «luogo di raccoglimento per chi ha a cuore la libertà».
Cristo aveva più volte avvertito i suoi discepoli nei Vangeli che sicuramente avrebbero subito delle persecuzioni a causa del loro amore per lui. «È un conflitto che dura da secoli e che non terminerà prima della vittoria finale di Cristo», ha spiegato padre Benoît Kiely, fondatore del santuario della Madonna di Aradin.
L’icona della Madonna di Aradin, “Madre della Chiesa perseguitata”, rappresenta la Vergine Maria e il Bambino Gesù vestiti con gli abiti della festa della tradizione irachena. Sebbene le figure di Gesù e Maria siano rappresentate con dei tratti iracheni nell’icona, il santuario è stato creato come un luogo di preghiera per tutta la Chiesa perseguitata, incluso chi vive in una relativa libertà nei Paesi a maggioranza cristiana.
Aradin significa “Eden” in aramaico ed è il nome del villaggio in cui l’icona è stata commissionata. I cristiani sono il gruppo più perseguitato nella realtà odierna. In una recente lettera alle Nazioni Unite, la Santa Sede ha riferito che ogni anno più di 10.000 cristiani vengono uccisi in modo violento a causa della propria fede.
Angelo Stagnaro
Tradotto dal francese. Fonte: NCRegister