Deceduto nel settembre 2016, Padre Gabriele Amorth, esorcista in capo della Città del Vaticano e della diocesi di Roma, è probabilmente l’esorcista più conosciuto al mondo. Nell’introduzione al suo ultimo libro, intitolato Il mio rosario (Ed. San Paolo, Italia), Padre Amorth scrive: “Credo che il Rosario sia la preghiera più potente”.
Padre Amorth ha consacrato una gran parte dei suoi scritti alla questione degli esorcismi e alla figura del demonio. Giunto alla pensione, all’età di 90 anni, ha finalmente deciso di rivelarci quale fosse la fonte della sua forza interiore: la attingeva dalla recita quotidiana del Rosario e dalla meditazione dei 20 misteri. Una preghiera, questa, che lo ha sostenuto nella sua lotta quotidiana contro le manifestazioni più subdole del male durante i lunghi anni di lavoro al servizio della diocesi di Roma.