Il cardinale Mauro Piacenza, penitenziere maggiore della Penitenzieria Apostolica, ha presieduto la messa a Fatima (Portogallo) nel giorno della festa dell’esaltazione della Croce, il 14 settembre scorso, in occasione del centesimo anniversario dell’apparizione di settembre 1917.
Nella sua omelia, il cardinale ha sottolineato il rapporto tra il Cuore Immacolato di Maria e il mistero della Croce: «Ogni volta che la vita ci crocifigge, ogni volta che i nostri fratelli ci crocifiggono, ogni volta che l’infermità, l’incomprensione, la solitudine, l’emarginazione o il tradimento ci crocifiggono, siamo nel Cuore di Maria, perché lì la Croce del Figlio trova sempre spazio.»
«La logica della Croce» è «una logica di offerta e di sacrificio, di espiazione e di morte, per poter giungere alla gloria della Risurrezione. […] La morale cristiana, si può dire che sia semplicemente fedeltà alla Croce! È vivere tenendo presente Cristo crocifisso, implorando di saper sempre scegliere di soffrire, piuttosto che di far soffrire; di morire, piuttosto che di uccidere; di accogliere, piuttosto che di respingere; di amare, di amare e ancora di amare.»