Dopo aver già percorso 40.000 miglia attraverso la Russia e l’Europa, il pellegrinaggio da “un oceano all’altro” dell’icona di Nostra Signora di Czestochowa ha segnato una tappa particolare a Germantown, negli USA, davanti alla tristemente famosa “clinica” del dottor Le Roy Carhart, noto per le sue pratiche di aborto tardivo. Questa visita ha avuto luogo il 26 agosto 2012 in occasione della festa della Madonna di Czestochowa.
Le conseguenze di questa visita non sorprenderanno chi prega e implora la Vergine Maria nella lotta per la vita. Il giorno successivo a quello della preghiera con l’icona di Maria, Ellen Castellano, membro della preghiera regolare di Germantown racconta:
“Oggi ci sono stati tre salvataggi! Ecco il terzo: una donna venuta per le pratiche preparatorie per l’aborto, previsto tre giorni dopo (gravidanza avanzata, forse 28 settimane). All’uscita dalla clinica le abbiamo proposto il dépliant sullo studio biblico del post-aborto e lei ha risposto: ‘ne ho veramente bisogno! Me lo dia.’ L’ha preso, ci ha raccontato della sua situazione e ha ammesso che aveva bisogno di aiuto per superare questa prova. Non abbiamo mai visto una donna così pronta a trovare la guarigione, proprio appena uscita dalla clinica. Sembra che l’icona abbia un potere di liberazione.”