A Lourdes, uno dei santuari più visitati al mondo, si registrano ogni anno migliaia di “guarigioni miracolose”. Sono in molti a rifiutare in toto questo fenomeno, poiché non conoscono il rigore della Chiesa al riguardo e non sanno che esiste una procedura precisa secondo la quale la Chiesa convalida o meno le migliaia di apparenti miracoli che le vengono sottomessi.
Questa presa di posizione è in contrasto con la posizione rispettosa di alcuni scienziati prestigiosi, come il dott. Luc Montagnier, insignito nel 2008 del premio Nobel per la medicina e tra gli scopritori del virus HIV.
Montagnier afferma che “per i miracoli di Lourdes c’è qualcosa d’inspiegabile” e non condivide la posizione di alcuni scienziati che “commettono l’errore di respingere ciò che non arrivano a comprendere. Non mi è mai piaciuta quest’attitudine. Cito spesso l’astrofisico Carl Sagan, che ci dice: ‘L’assenza di prove non è una prova d’assenza’. A proposito dei miracoli di Lourdes che ho studiato, credo davvero che ci sia qualcosa d’inspiegabile. Riconosco che alcune guarigioni superano i limiti attuali della scienza.”