2 giugno – Italia: Beata Vergine della Fossetta

“Gli direi di fare appello alla Santa Vergine”

Florian Boucansaud, nato nel 1981 in Francia, è un calciatore francese che ha giocato nella prima divisione del campionato di Francia dal 2005 al 2009, prima a Troyes e poi a Caen. “Che consigli daresti a chi vuole incontrare Dio?” gli è stato chiesto.

“Gli direi di fare appello alla Santa Vergine. Tutte le mattine bisogna pregare la Santa Vergine e dire un’Ave Maria chiedendole di farci conoscere suo Figlio. Gli direi di leggere un brano del Vangelo e gli consiglierei di leggere l’opera che è stata rivelata a Maria Valtorta: ho scoperto quest’opera che secondo me è straordinaria e che mi ha aiutato ad amare Gesù ancora di più.”

Florian Boucansaud diventa giocatore professionista, ma questo successo non gli basta. Non ne può più e non chiede altro che tutto ciò abbia fine. Il suo desiderio viene esaudito: perde in fretta il suo contratto professionale e nessuna squadra lo vuole.

Senza un soldo, Florian e sua moglie tornano a vivere vicino ai genitori a Paray-le-Monial, senza sapere che in quel luogo c’è un santuario rinomato; lui che non ha mai sentito parlare di Dio, di Maria o di Gesù. Sul palco della KTO racconta la storia della sua conversione con semplicità e mostra come Dio gli abbia permesso di ritrovare la pace e la gioia.

Fonte: Un cuore che ascolta – “Florian Boucansaud: dal campo della Ligue 1 ai verdi pascoli” trasmesso su KTO venerdì 31 marzo 2017.

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