Una bambina italiana di 6 anni, sorda dalla nascita, ha inspiegabilmente riacquistato l’udito lo scorso 11 maggio, in occasione di un pellegrinaggio a Lourdes. La bambina soffriva di una sordità profonda a entrambe le orecchie ed era costretta a utilizzare degli apparecchi acustici. Tuttavia, mercoledì scorso, la bambina ha detto addio a questi apparecchi, come da testimonianza di Giuseppe Secondi, presidente della sezione Unitalsi di Milano Sud-ovest e coordinatore del pellegrinaggio.
“Erano le 20:30, stavo giocando con la bambina” ha raccontato il sig. Secondi, “e le ho detto che non potevo più giocare con lei, perché avevo un impegno. A quel punto la piccola ha raggiunto sua madre e l’ho vista togliersi gli apparecchi acustici. Quando la madre le ha chiesto di rimetterli, la bambina ha risposto: ‘Ci sento bene, non mi servono più’.”
La madre l’ha poi portata all’Ufficio delle Costatazioni Mediche di Lourdes.
La bimba, nata prematura a sole 26 settimane, pesava solamente 800 grammi e aveva trascorso i primi tre mesi di vita nell’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova. I medici erano riusciti a salvarla, ma i farmaci le avevano provocato delle emorragie cerebrali con conseguenti danni ai condotti auditivi. Gli esami effettuati più tardi avevano confermato che era affetta da sordità profonda bilaterale.
Marina Droujinina
13 Maggio, 2016 zenit.org/it